Avviso pubblico per l’erogazione di contributi a fondo perduto a micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la progettazione ecocompatibile – M1C3 3.3 Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde (3.3.4)

Data:
12 Aprile 2023

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha pubblicato l’Avviso pubblico, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile. L’Avviso ha un valore di 20 milioni di euro e si colloca nell’ambito dell’investimento PNRR M1C3 – Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, sub-investimento 3.3.4 “Promuovere l’innovazione e l’eco-design inclusivo, anche in termini di economia circolare e orientare il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima” (Azione B2) ed è finalizzato a fornire supporto ai settori culturali e creativi, attraverso contributi finanziari, per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.
Le proposte potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 dell’11 maggio 2023 ed entro e non oltre le ore 18:00 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito di Invitalia S.p.a.

Più informazioni sul sito della Direzione Generale Creatività Contemporanea.


Allegati:

Avviso pubblico Azione B2 – Investimento 3.3.4

Allegato 1 – Criteri Valutazione

Allegato 2 – Scheda progetto

Decreto direttoriale 11 aprile 2023 n. 61 – Approvazione Avviso

Comunicato stampa

Ultimo aggiornamento: 12-04-2023

I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia solo quelli degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione europea o della Commissione europea. Né l’Unione europea né la Commissione europea possono essere ritenute responsabili per essi.