M1C3 – Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”

Struttura attuatrice: Direzione Generale Creatività Contemporanea
Risorse: 155 Milioni €
Milestone e target: M1C3-7
Approfondisci l’intervento sul sito di Italia Domani

L’intera catena del valore dei settori culturali e creativi nazionali è stata pesantemente colpita dalla pandemia sia per le incertezze generate dalla chiusura forzata di eventi e luoghi culturali, sia per l’allarmante e conseguente riduzione delle abitudini culturali dei cittadini. In questo contesto, l’intervento mira a sostenere la ripresa e l’innovazione dei settori culturali e creativi agendo attraverso due linee di azione, entrambe sviluppate con il coinvolgimento del Tavolo tecnico di confronto per il PNRR tra il MiC, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano e gli Enti Locali.
Destinatari dell’investimento sono i settori culturali e creativi, ovvero tutti i settori le cui attività si basano su valori culturali ed espressioni artistiche e altre espressioni creative individuali o collettive, siano esse orientate al mercato o non orientate al mercato:

  1. Musica;
  2. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
  3. Moda;
  4. Architettura e Design;
  5. Arti visive (inclusa fotografia);
  6. Spettacolo dal vivo e Festival;
  7. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
  8. Artigianato artistico;
  9. Editoria, libri e letteratura;
  10. Area interdisciplinare (trasversale ai settori culturali e creativi).

In seguito a una serie di incontri con gli stakeholder delle imprese culturali e creative, la Direzione Generale Creatività Contemporanea ha elaborato e adottato le Linee di indirizzo per le iniziative di sistema dell’investimento, definendo obiettivi strategici e strumenti attuativi finalizzati alla realizzazione dell’Intervento.

È stato inoltre pubblicato l’Avviso pubblico per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione digitale, del valore di 115 milioni di euro.


Novità e documenti:

Linea A

Soggetto attuatore: Direzione Generale Creatività Contemporanea
Risorse: 10 Milioni € (Azione A1) + 115 Milioni € (Azione A2)

Questa linea d’azione si pone l’obiettivo di sostenere la ripresa delle attività culturali incoraggiando l’innovazione e l’uso della tecnologia digitale in tutta la catena del valore. L’Azione A1 è composta da interventi di capacity building per il miglioramento dell’ecosistema in cui operano gli operatori culturali e creativi, mentre l’Azione A2 propone interventi basati su contributi e regime di aiuto alle imprese per il sostegno alla produzione culturale e creativa.


Linea B

Soggetto attuatore: Direzione Generale Creatività Contemporanea
Risorse: 10 Milioni € (Azione B1) + 20 Milioni € (Azione B2)

Questa linea d’azione è volta a favorire l’approccio verde in tutta la filiera culturale e creativa. L’Azione B1 si sviluppa attraverso interventi di capacity building per la riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali, mentre l’Azione B2 è composta da interventi basati su contributi e regime di aiuto alle imprese per la promozione dell’innovazione e dell’eco-design inclusivo.

I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia solo quelli degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione europea o della Commissione europea. Né l’Unione europea né la Commissione europea possono essere ritenute responsabili per essi.

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