La legge di bilancio 2023 (L. 29 dicembre 2022 n. 197 – Gazzetta Ufficiale) disciplina, ai commi 369-379 dell’articolo 1, l’accesso alle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili per l’anno 2023.
Il comma 370, in particolare, prevede che “agli interventi degli enti locali finanziati con risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (…) è preassegnato, in aggiunta all’importo assegnato con il relativo decreto di assegnazione, un contributo calcolato nella misura del 10 per cento dell’importo di cui al citato decreto. Alla preassegnazione accedono, su base semestrale, gli enti locali attuatori (…) che avviano le procedure di affidamento delle opere pubbliche dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023”.
Lo stesso comma prevede, inoltre, che sul sito internet istituzionale dell’amministrazione statale finanziatrice venga pubblicato l’elenco degli enti locali potenzialmente destinatari della suddetta preassegnazione completo dei codici unici di progetto (CUP).
Il Decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze del 10 febbraio 2023 (GU n. 58 del 9-3-2023) disciplina all’art. 10 la procedura di preassegnazione, le modalità di verifica e le modalità di revoca del contributo. In particolare, gli enti locali presenti nel suddetto elenco, che ritengono sufficiente la preassegnazione del 10 per cento e che andranno a gara nel periodo 1 luglio 2023 – 31 dicembre 2023, potranno confermare la preassegnazione accedendo alla piattaforma Regis; la mancata conferma nei tempi stabiliti (20 giorni dalla data di pubblicazione dell’elenco sul sito internet), equivale a rinuncia alla preassegnazione e, in tal caso, l’ente locale potrà accedere alla procedura ordinaria di cui ai commi 375 e seguenti dell’articolo 1 della legge n.197/2022 disciplinata dagli articoli da 4 a 9 del Decreto 10 febbraio 2023 (GU n. 58 del 9-3-2023).
Successivamente, con decreto del Ragioniere generale dello Stato, sarà approvato l’elenco degli interventi per i quali è stata riscontrata, attraverso il sistema Regis, la conferma di accettazione della preassegnazione. Il suddetto decreto costituirà titolo per l’accertamento delle risorse a bilancio.
I CUP beneficiari della pre-assegnazione del primo semestre 2023 (decreto RGS n.124/2023) che non hanno avviato le procedure di affidamento entro il 30 giugno 2023, potranno accedere alla sola procedura ordinaria secondo semestre che sarà aperta il prossimo 16 giugno.
Si allegano gli elenchi degli enti locali potenzialmente interessati nell’ambito dell’Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”, Investimento 1.3 “Migliorare l’efficienza energetica in cinema, teatri e musei”, Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi” e Investimento 2.3 “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”.
Allegati:
Legge n. 197 del 29 dicembre 2022 – Art 1 Commi 369/379
Elenco enti locali potenzialmente destinatari – Investimento 1.2
Elenco enti locali potenzialmente destinatari – Investimento 1.3
Elenco enti locali potenzialmente destinatari – Investimento 2.1
Elenco enti locali potenzialmente destinatari – Investimento 2.3
Ultimo aggiornamento: 12-06-2023