Il 29 luglio 2022 l’Istituto Centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale, Struttura delegata al processo di coordinamento dell’investimento M1C3|1.1 “Strategie e piattaforme digitali per il patrimonio culturale”, ha pubblicato un bando di gara volto alla conclusione di un Accordo Quadro multilaterale con più fornitori per l’affidamento dei servizi di digitalizzazione dei microfilm di manoscritti del Centro Nazionale per lo Studio del Manoscritto (CNSM) conservati presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, per un importo pari a 9,2 milioni di euro.
Microfilm è il primo dei quattro progetti di digitalizzazione avviati dall’Istituto e destinati ad arricchire, espandere e organizzare il patrimonio culturale digitale nazionale, insieme a Carta (documentazione catastale (registri e mappe) e giornali quotidiani postunitari), Archivi fotografici (positivi, negativi, unicum, disegni) e Musei (beni di deposito storico-artistici, archeologici).
Oltre all’evidente valenza culturale, l’operazione permetterà di tutelare le bobine che molto spesso rappresentano le uniche testimonianze di manoscritti non più esistenti; maggiori informazioni sul sul sito dell’Istituto Centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio culturale – Digital Library.
Di seguito il video integrale del progetto, realizzato dall’agenzia di stampa nazionale DiRE:
Ultimo aggiornamento: 06-09-2023
