L’Istituto Centrale per la Digitalizzazione Culturale – Digital Library, Struttura delegata al processo di coordinamento dell’Investimento M1C3|1.1 Strategie e piattaforme digitali per l’accesso al patrimonio culturale, ha avviato una procedura di gara aperta del valore di oltre 1,2 milioni di euro per l’affidamento dei servizi di digitalizzazione del patrimonio culturale italiano – categoria “Stampe, disegni e matrici incise dell’Istituto Centrale per la Grafica“.
L’obiettivo del progetto è completare la digitalizzazione di tutto il materiale conservato dall’Istituto centrale per la grafica (ICG): l’ICG è un organismo museale creato per conservare, tutelare e promuovere un patrimonio di opere che documentano l’arte grafica nelle sue differenti tipologie. Al tempo stesso, è una realtà museale e storico luogo di produzione di immagini, custodisce un patrimonio ingente, con una notevole raccolta pubblica di disegni (circa 60.000), stampe (circa 150.000), matrici incise (oltre 24.000), fotografie storiche e d’autore (circa 16.000) e video d’artista.
L’Istituto vedrà completata nel corso del 2024 la digitalizzazione del proprio patrimonio, che prevede anche la creazione di una rete digitale con i patrimoni del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e quello di Capodimonte.
Il totale stimato delle risorse digitali prodotte dal cantiere ammonta dunque a oltre 112.000 risorse digitali ottenute a partire da nuove acquisizioni. Inoltre, un nucleo di circa 50 opere selezionate, eccezionali per rarità e interesse storico-artistico verranno digitalizzate per mezzo di acquisizioni ad altissima risoluzione, producendo immagini cosiddette “Gigapixel”, capaci di sopravanzare sensibilmente le capacità di visione dell’occhio umano, aprendo alla vista dettagli inediti delle opere.
Facendo seguito alle procedure precedentemente avviate dall’Istituto, volte alla digitalizzazione del patrimonio culturale nelle categorie “Microfilm“, “Carta“, “Archivi fotografici” e “Oggetti museali“, nonché a quelle analoghe di competenza regionale, con la procedura in oggetto si considera avviata la Fase 2 dell’intervento di digitalizzazione previsto nell’ambito del Sub-investimento M1C3|1.1.5 Digitalizzazione del patrimonio culturale.
Il contesto culturale, progettuale e tecnologico di riferimento degli interventi di digitalizzazione è illustrato nel Piano Nazionale di Digitalizzazione del patrimonio culturale (PND), strumento di pianificazione strategica redatto dall’Istituto nell’ambito del Sub-investimento M1C3|1.1.1 e volto all’organizzazione e promozione dei processi di trasformazione digitale del patrimonio culturale.
Tutti questi interventi contribuiranno al raggiungimento del target europeo M1C3-2 che prevede la produzione e pubblicazione di 65 milioni di risorse digitali sulla Digital Library entro la fine del 2025.
I dettagli relativi alla procedura sono disponibili su InGaTe, la piattaforma per la gestione delle gare telematiche di Invitalia, che opera in qualità di Centrale di Committenza.
Le offerte possono essere presentate entro le ore 13:00 di mercoledì 3 luglio 2024.
Più informazioni sul sito dell’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library.
Ultimo aggiornamento: 31-05-2024